Sostegno occupazione nella filiera turistica della Sardegna: presentazione ex novo domanda
Sostegno occupazione nella filiera turistica della Sardegna: presentazione ex novo domanda

L’Assessorato del Lavoro comunica che è stata annullata in autotutela la procedura informatica di presentazione della Domanda di Aiuto Telematica (DAT) relativa all’avviso Destinazione Sardegna Lavoro 2022 per la concessione di aiuti finalizzati al sostegno dell’occupazione nella filiera turistica – Annualità 2022.

Le domande potranno quindi essere presentate:

• a partire dalle ore 10:00 del 3 luglio 2023 e fino alle ore 23:59 del 17 luglio 2023 per il caricamento delle DAT a valere sui lavoratori Under 35

• a partire dalle ore 10:00 del 4 luglio 2023 e fino alle ore 23:59 del 18 luglio 2023 per il caricamento delle DAT a valere a valere sui** lavoratori Over 35**.

La presentazione delle domande dovrà essere effettuata esclusivamente utilizzando l’apposito applicativo reso disponibile dalla Regione, all’interno del Sistema Informativo del Lavoro e della formazione Professionale (SIL) all’indirizzo: www.sardegnalavoro.it. Farà fede la data di invio telematico certificata dal SIL. L’ordine cronologico di invio telematico delle domande costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dell’Aiuto, nei limiti delle risorse complessivamente disponibili.

L’assesssorato ricorda inotre che l’annullamento in autotutela della procedura informatica, implica l’annullamento d’ufficio delle domande eventualmente presentate (delle quali si dispone della ricevuta di trasmissione) in data 26 giugno 2023 e conseguentemente, la presentazione ex novo della domanda nei termini indicati.

Le richieste di chiarimenti sulle disposizioni dell’Avviso, potranno essere presentate esclusivamente mediante email all’indirizzo: lav.dsal2022@regione.sardegna.it.

Alle richieste di chiarimento verrà data risposta in forma anonima a mezzo pubblicazione di appositi “chiarimenti” su questo sito, sul sito www.sardegnalavoro.it e sul sito www.sardegnaprogrammazione.it, nella pagina relativa all’Avviso pubblico, e al fine di garantire trasparenza e par condicio tra i concorrenti.

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