Platea affollata e grande interesse per l’Assemblea congressuale di Legacoop Cagliari
Platea affollata e grande interesse per l’Assemblea congressuale di Legacoop Cagliari

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Ieri, 12 novembre, si è tenuta l’Assemblea congressuale di Legacoop Cagliari, presso la sala conferenze dell’Holiday Inn.

I lavori, che hanno visto una grande partecipazione di Cooperatori, sono stati coordinati dalla Presidente della Cooperativa La Memoria Storica, Susanna Naitza.

Nella relazione di apertura, il Presidente, Gianni Locci, ha tracciato un bilancio dell’attività svolta da Legacoop Cagliari nell’assistenza e nella rappresentanza alle Cooperative associate e ha ricordato il ruolo determinante svolto dalla Cooperazione nello sviluppo socio-economico dei territori, quale forma democratica di lavoro, legata al territorio, che ha retto alla crisi, garantendo livelli di occupazione elevati. Ha sottolineato quindi la necessità di puntare su crescita, innovazione, sviluppo di filiere. Ha richiamato infine i progetti di internazionalizzazione stimolati e sostenuti da Legacoop Cagliari, con un approccio di rete, ultimo nel tempo il progetto in Marocco che vede coinvolte 25 imprese associate.

Sono seguiti gli interventi dei numerosi rappresentanti delle Istituzioni. Il Sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, nel condividere la relazione del Presidente, ha richiamato alla drammatica situazione relativa all’occupazione in Sardegna e sottolineato che il Comune debba mettere in condizione le imprese di creare occasioni di lavoro. Ha messo quindi in evidenza l’importante lavoro che le Cooperative svolgono nel Comune di Cagliari e il proficuo confronto portato avanti con Legacoop. Il Vicepresidente del Consiglio regionale, Eugenio Lai, ha evidenziato la necessità di semplificare la burocrazia per le imprese e l’importanza del confronto e della collaborazione tra gli attori istituzionali, sociali ed economici. Il Sindaco di Selargius, Gianfranco Cappai, ha messo in luce la rilevanza del modello cooperativo quale impresa che mette la persona al centro del suo sviluppo, e dei suoi valori di democrazia e partecipazione. Simone Atzei, nel portare i saluti dell’Assessore all’Industria, Maria Grazia Piras, ha posto l’accento sul problema della frammentazione del sistema delle imprese sarde e sottolineato il ruolo di Legacoop e delle Associazioni di categoria nella creazione di networking. Il Sindaco di Ussana, Paolo Loddo, ha richiamato il fondamentale rapporto del Comune con Legacoop Cagliari nel portare avanti progetti per far conoscere le Cooperative quale forma di auto impiego. Yuri Marcialis, che ha ringraziato e salutato la platea a nome dell’Assessore del Lavoro, Virginia Mura e ricordato come la Cooperazione abbia retto di fronte alla crisi e anzi, in alcuni casi, abbia incrementato l’occupazione. La Professoressa Patrizia Modica, dell’Università di Cagliari, ha presentato una iniziativa dell’Università per la misurazione della sostenibilità delle attività economiche del territorio, in collaborazione con Legacoop Cagliari. Il Consigliere regionale e componente della Commissione Lavoro della Regione Sardegna, Piero Comandini, nel richiamare la relazione del Presidente Locci, ha sottolineato la necessità che il lavoro sia orientato all’etica, e la forte relazione che le Cooperative hanno con i territori nei quali operano. Il Presidente di Confcooperative Cagliari, Robero Savarino, si è mostrato concorde con la relazione di apertura e ha apprezzato lo slogan scelto per il Congresso da Legacoop che richiama uno sguardo in prospettiva. Giovanni Loi, Presidente AGCI Cagliari, ha richiamato la necessità di fare rete, sia tra le Cooperative, sia nel percorso di costituzione dell’ACI tra le Associazioni della Cooperazione. Tore Cherchi, Coordinatore del Piano Sulcis, ricordando il dramma occupazionale in Sardegna, ha evidenziato l’importanza che ognuno sia protagonista, la politica da un lato, le Associazioni imprenditoriali e sindacali dall’altro, per la propria parte di competenza, per rovesciare i trend negativi. Giovanni Pinna, dell’Associazione Il Palladio ha ricordato che la Cooperazione sia una forma di lavoro non speculativa e che non de localizza le attività. E’ seguito l’intervento di Francesco Lilliu.

Daniela Schirru, Legacoop Cagliari, ha presentato uno studio sul movimento cooperativo di Legacoop Cagliari, mostrando come la Cooperazione, nonostante la crisi, riesca a reggersi e a mantenere l’occupazione.

Alessandro Moro, Direttore del Con.Ass.I.Coop, ha presentato l’Attività che il Consorzio svolge nell’assistenza alle Cooperative associate.

Sono seguiti i numerosi interventi dei Cooperatori che hanno rappresentato la moltitudine di settori nei quali operano, sociale, agroalimentare, culturale, turismo, Cooperative tra professionisti etc.. sottolineando l’importanza di fare rete e di aggregarsi per confrontarsi con il mercato globale, e il ruolo svolto da Legacoop per veicolare e favorire progetti di rete.

Nelle conclusioni, il Presidente regionale di Legacoop, Claudio Atzori, si è complimentato per la grande partecipazione e per la qualità della discussione che sta scaturendo in tutte le Assemblee territoriali. Ha evidenziato che il movimento cooperativo, con la sua forza e le sue competenze, è uno del protagonisti nello sviluppo economico e sociale in Sardegna. Nel richiamare temi centrali per la Cooperazione quali l’aggregazione, la progettazione intersettoriale, l’innovazione, la qualità, il lavoro, ha osservato che il metodo del confronto sia il più efficace a tutti i livelli, dove ognuno debba prendersi la sua parte di responsabilità. Ha ricordato infine il tema centrale della Città Metropolitana di Cagliari, che rappresenta una opportunità per l’intera Isola.

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