Assistenza tecnica nidi: il report dell?Istituto degli Innocenti
Assistenza tecnica nidi: il report dell?Istituto degli Innocenti

È disponibile il rapporto sulle attività di assistenza tecnica per i servizi alla prima infanzia destinate alle regioni del Sud Italia. Il documento rende conto nel dettaglio delle iniziative di supporto attuate verso le regioni del Sud, Sardegna compresa.

Il documento rende conto nel dettaglio delle iniziative di supporto  attuate durante l’ultimo anno mediante interventi di accompagnamento sul territorio e seminari di formazione per il personale regionale.

L’assistenza tecnica per le regioni meridionali rientra tra le azioni programmate per il raggiungimento degli obiettivi di servizio 2007-2013 fissati dal Quadro strategico nazionale.

L’insieme di attività di assistenza tecnica è stato organizzato dall’Istituto degli Innocenti di Firenze, attraverso una convenzione col Dipartimento per le Politiche della Famiglia e il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. L’obiettivo è stato quello di «contribuire al miglioramento della qualità della vita di bambini e bambine attraverso l’attivazione di un circuito virtuoso» di istituzioni e di servizi destinati alla prima infanzia. La strada scelta è stata perciò quella della condivisione e della soluzione delle problematiche connesse allo sviluppo del Piano straordinario nel Mezzogiorno.

Infatti, il Piano straordinario sostiene direttamente le regioni del Sud per consentire loro, tra le altre cose, di potenziare le capacità progettuali, di programmazione, controllo e innovazione nel settore dei servizi socio-educativi per la prima infanzia; di rafforzare lo sviluppo e l’integrazione di sistemi di monitoraggio regionali dei servizi offerti; di favorire il confronto con le altre regioni, per facilitare lo scambio di esperienze e gemellaggi; di favorire l’analisi e lo sviluppo di possibili modelli organizzativi con particolare attenzione al controllo dei costi di gestione dei servizi, per muoversi verso la definizione di costi standard e dei livelli essenziali.

Nella prima sezione dedicata alle attività con le Regioni, il rapporto presenta alcune tabelle di sintesi che riassumono gli obiettivi, i bisogni e il calendario delle attività di consulenza e supporto messe in campo, poi approfonditi nei capitoletti relativi a ciascuna Regione. L’assistenza tecnica in loco si è concretizzata in molteplici forme: dalla stesura di bozze ad hoc per le delibere delle giunte regionali alla stesura di ipotesi di legge di settore, dalla progettazione dei percorsi formativi per il personale dei Comuni all’analisi di bandi e progetti.

Nella seconda sezione del rapporto, dedicata alle attività di formazione, si dà conto dei seminari organizzati tra luglio e novembre 2009 mirate al consolidamento delle competenze professionali di funzionari e operatori delle amministrazioni regionali. I temi, sono stati individuati, si legge, «a partire dai bisogni condivisi delle otto Regioni: alcuni di essi afferiscono direttamente all’area amministrativo – gestionale, mentre altri si legano, in maniera più diretta, all’organizzazione e gestione dei servizi». I seminari «costituiscono lo strumento per costruire e rafforzare quadri di riferimento comuni, cioè orientamenti, principi e obiettivi che sottendono le scelte e le azioni di programmazione e operative, utili alla realizzazione dei documenti di orientamento». Per ciascuno dei seminari vengono presentati il programma, i prospetti delle presenze coi riferimenti e tutti i materiali di discussione come, tra le altre cose, schemi per delibere, bandi, riferimenti per l’accreditamento e altri documenti.

http://www.minori.it

Il rapporto è in allegato.

 

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