Emanato il regolamento con i criteri e modalità per la concessione dei contributi in favore di aziende che applichino accordi contrattuali che prevedono azioni positive per la flessibilità di orario. Segue ….
Emanato il regolamento con i criteri e modalità per la concessione dei contributi in favore di aziende che applichino accordi contrattuali che prevedono azioni positive per la flessibilità di orario. Segue ….
Rilanciare l’apprendistato in Sardegna per incrementare i livelli occupazionali a favore dei giovani, delle donne nelle piccole e medie imprese, anche in quelle che operano in zone interne e a rischio spopolamento. Segue …
Messa a sistema degli incentivi (credito, innovazione e formazione) affinché siano più efficaci e organici; semplificazione amministrativa; internazionalizzazione delle aziende e infrastrutturazione per lo sviluppo. Segue …
La Corte di giustizia dell’Unione europea ha bocciato il reato di clandestinità introdotto dall’Italia. La norma – spiegano i giudici europei – è in contrasto con la direttiva europea sui rimpatri dei clandestini. Segue …
La Fondazione per il Sud ha pubblicato il bando progetti “esemplari” nell’ambito della “Tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale” intesa come occasione di sviluppo locale e di inclusione sociale.
Il 20 aprile 2011 è stato firmato l’Accordo Stato-Regioni per il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2011-2012. Con l’intesa viene prorogato per l’anno in corso e per l’anno a venire l’accordo vigente sugli ammortizzatori sociali in deroga.
Due settimane esatte al 6 maggio, giorno dello sciopero generale nazionale della CGIL. “Giorni d’intenso lavoro – fa sapere la CGIL Sardegna – per illustrare la piattaforma e le ragioni della mobilitazione.
Puntiamo all’ultimo posto fra i 27 paesi europei nel 2020. Questa è la considerazione possibile alla luce dei contenuti e degli obiettivi del Piano Nazionale di Riforma del Governo, e della comparazione con i Piani degli altri 26 partner europei (da nelmerito.com).
In Medio Oriente sono in atto profonde trasformazioni politiche che, qualora si verificassero alcune – non troppo remote – condizioni, potrebbero persino provocare un conflitto di vaste proporzioni (di Giuliano Francesco per Italianieuropei).
“Ci avevano abituati (ma non rassegnati) al continuo disprezzo delle regole ed era già grave. Ma ora si sta passando (e forse si è già passato) ogni limite”. Inizia così una dichiarazione del presidente nazionale dell’ANPI, Carlo Smuraglia.