I dati dell’Istat. A maggio picco massimo per i senza lavoro nella fascia 15-24 anni. Lieve calo sull’intera platea nel mese, ma siamo ancora a livelli altissimi, e in rialzo, su base annua.
Business international: “Riforma del lavoro e delle pensioni? Sono ben altre le priorità delle aziende italiane: contrazione della domanda, ritardo nei pagamenti, credit crunch, burocrazia, pressione fiscale, prezzi delle materie prime.”
La Camera, nella seduta del 27 giugno 2012, ha approvato in via definitiva il disegno di legge di riforma del mercato del lavoro. Dopo la promulgazione del Capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale, la riforma diverrà legge. In allegato il ddl.
Nonostante la crisi, una generazione di giovani imprenditori si sta facendo strada nel mercato mondiale. La fine della cultura dell’impiego statale ha liberato energie che saranno essenziali per ricostruire l’economia (Jon Henley, The Guardian).
L’immigrazione in Italia dai primi anni ’90 ad oggi attraverso lo sguardo dello scrittore Mihai Butcovan. Il lento ma inesorabile incattivirsi del clima contro gli immigrati, la sicurezza usata come esca elettorale, la scelta di scrivere in italiano.
Nell’incontro svoltosi martedì 19 giugno 2012 con le OO.SS. si è finalmente giunti alla firma del testo completo del CCNL rinnovato lo scorso 16 dicembre 2012.
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, riunitasi il 21 giugno 2012, e presieduta dal Vicepresidente, Michele Iorio ha approvato una posizione unitaria sul Disegno di legge di riforma del mercato del lavoro.
I documenti che illustrano le misure previste dal Governo con il pacchetto sviluppo contenute nel prossimo Decreto Legge: “Misure urgenti per la crescita del Paese”.
L’ANCC Coop, la Confcooperative e l’AGCI hanno sottoscritto con le OO.SS, Filcams-CGIL, Fisascat-Cisl e UilTucs-Uil l’accordo di riordino della disciplina del contratto di apprendistato per i dipendenti da imprese della distruzione cooperativa. In allegato.
Cresce l’occupazione nei servizi, diminuisce nell’industria, e nelle costruzioni. Ancora calato il numero dei giovani occupati: per una quota rilevante di essi la mancanza di un impiego non si associa ad altre attività di studio o formazione. Vedi in allegato.
