L.R. 5/57 Cooperative, RAS approva nuovi criteri di finanziamento
L.R. 5/57 Cooperative, RAS approva nuovi criteri di finanziamento

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale Virginia Mura, ha approvato una delibera che innova profondamente i meccanismi di erogazione del sostegno economico che ogni anno la Regione stanzia a favore del settore, ai sensi della legge 5 del 1957. Il nuovo sistema, è il punto d’arrivo di un lungo e proficuo processo di concertazione con il mondo della Cooperazione.

In attesa della pubblicazione del Bando, si riportano le principali novità della delibera suddetta, che riguardano:

  • PERCENTUALE DI FINANZIAMENTO FISSATA A PRIORI – Il finanziamento a fondo perduto viene stabilito in percentuale prefissata pari al 50%, con possibilità di variazione nelle successive annualità. Conoscere a priori la percentuale di finanziamento consente alle Cooperative, di sapere in anticipo quale percentuale dei propri costi sarà coperto dal contributo regionale e di pianificare meglio il proprio investimento.
  • BANDO A SPORTELLO – Il contributo, d’ora in poi, verrà erogato secondo l’ordine di arrivo delle domande, accertato secondo criteri oggettivi (ufficio postale o mediante domanda compilata e inoltrata on line).
  • FINANZIAMENTO SOLO SU COSTI GIÀ SOSTENUTI – Diversamente dal passato, d’ora in poi il contributo regionale coprirà solamente costi già effettivamente sostenuti dalle Cooperative beneficiarie al momento della presentazione delle domande, a partire dal 1 gennaio dell’anno antecedente alla pubblicazione del bando (es.: bando 2016, costi ammissibili dal 01.01.2015; bando 2017, costi ammissibili dal 01.01.2016).
  • BANDI DI FINANZIAMENTO CON EFFICACIA TRIENNALE – Il bando di finanziamento ha efficacia triennale, con finestre ad apertura annuale per la presentazione delle domande di finanziamento per ciascuno degli anni del triennio, in armonia con la nuova normativa contabile.
  • ROTAZIONE DEI BENEFICIARI – Per consentire la rotazione dei beneficiari, dal 2016, le Cooperative beneficiarie per due annualità consecutive, non sono ammesse a partecipare alla terza annualità (2018) e possono presentare la domanda per la successiva annualità relativa al secondo triennio di programmazione (2019).

 

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